Osservatorio Spending Review - Le azioni di contenimento della spesa del Comune di Rho

Descrizione dell’iniziativa di spending review
Nel 2012, con Delibera di Giunta Comunale n. 180 del 18 settembre 2012, la Giunta del Comune di Rho ha dato all’unanimità mandato all’Assessore al Bilancio, con il supporto del Segretario Generale e del Servizio Bilancio e Finanze, di dare avvio, con il coinvolgimento imprescindibile degli altri Assessori e Direttori d’Area, alla verifica puntuale delle somme stanziate nei diversi capitoli di bilancio al fine di un possibile contenimento della spesa corrente.
Obiettivi
Storicamente, gli equilibri di parte corrente del Bilancio dell’Ente venivano garantiti attraverso l’utilizzo consistente di entrate “non ripetitive”, quali oneri di urbanizzazione od avanzo di amministrazione. Annualmente era previsto l’utilizzo di Euro 4.000.000,00 di proventi da permessi a costruire da applicare alla spesa corrente, oltre all’avanzo di amministrazione. Inoltre, il Comune di Rho, è gravato da un consistente ammontare di mutui e prestiti in ammortamento che nel 2012 vincolano circa 10 milioni di euro del bilancio annuale corrente per il pagamento degli interessi e il rimborso della rata di capitale. Alla data di avvio dell’intervento l’obiettivo era, quindi, quello di contenere la spesa corrente dando un obiettivo minimo di riduzione strutturale della spesa per funzioni generali di supporto alle attività dell’Ente per Euro 1.144.000,00.
Azioni
Le azioni si sono realizzate nelle seguenti fasi:
-  condivisione politica da parte della Giunta degli indirizzi sulle misure da adottare dando mandato all’Assessore al Bilancio di guidare una piccola task force composta da Segretario Generale e Direttore dell’Area Bilancio;
-  divulgazione per informativa del piano al Consiglio Comunale, al quale sono poi stati riportati i risultati conseguiti;
-  organizzazione di incontri con tutte le aree di competenza dell’Ente, alla presenza dell’Assessore di riferimento e del relativo Direttore d’Area;
-   raccolta dei risultati conseguiti e approvazione di una variazione di bilancio che recepisse i risultati del lavoro.
Risultati
Il risultato meno tangibile, ma più significativo e duraturo è stato quello di introdurre un diverso modo di ragionare. La metodologia di lavoro ha ruotato intorno all’analisi di ogni singolo capitolo di bilancio, indipendentemente dal proprio valore. Sono stati presi in esame sia capitoli di bilancio con poche centinaia di euro, che quelli di importo elevato. Per ogni capitolo è stata messa in discussione la spesa, cercando di verificare quali spazi di manovra ci fossero per una ricontrattazione nell’acquisto di beni o servizi o per eliminare alcune spese non più in linea con il mandato amministrativo. Si è proceduto, invece, per alcune tipologie di spesa a una diversa organizzazione dei servizi di supporto all’Ente (come automobili, linee telefoniche, spese postali e servizi di sorveglianza).
Per ogni Area dell’Ente è stata redatta una scheda dei capitoli di spesa con l’indicazione dello stanziamento a bilancio, le risorse già impegnate (con la distinzione per gli impegni fittizi) e i relativi pagamenti. L’analisi per area è stata affiancata da un lavoro intersettoriale sulle spese per le linee telefoniche, abbonamenti a riviste ed utilizzo delle automobili comunali, per le quali sono state impostate specifiche schede nelle quali sono stati sintetizzati i dati di utilizzo (ad esempio nelle schede per l’utilizzo delle auto sono state indicate le percorrenze delle autovetture, piuttosto che le scadenze delle revisioni degli autoveicoli).
Riduzione dei costi
A fronte di un obiettivo iniziale minimo di Euro 1.144.000, l’obiettivo finale raggiunto è stato di Euro 1.200.182. La riduzione in questione non ha toccato i servizi e la qualità di erogazione degli stessi, ma solo le spese di funzionamento dell’Ente. (Per il dettaglio della riduzione dei costi raggiunta si vedano i documenti allegati).
Ideazione
L’input principale all’avvio dell’intervento è stato dato dalla Giunta Comunale, che si è trovata ad operare in un quadro di taglio dei trasferimenti molto ingente per il Comune di Rho e che a parere della Corte dei Conti metteva in risalto il disequilibrio strutturale di parte corrente, dando impulso a una forte azione di riduzione strutturale della spesa.
Gruppo di lavoro
Nel 2012 il gruppo di lavoro era composto da:
-  Assessore al Bilancio;
-  Segretario Generale;
-  Direttore dell’Area Bilancio e Finanze.
Punti di forza
Il punto di forza dell’iniziativa è stato sicuramente il coinvolgimento dell’intero Ente, sia come parte politica che come parte tecnica, favorendo la riuscita dell’iniziativa. L’iniziativa ha permesso di applicare soluzioni organizzative nuove soprattutto per gli acquisti di tutti i beni o servizi di supporto. Infatti, nella fase di riorganizzazione dell’Ente, avviata nel 2013, ha dato impulso alla costituzione di un ufficio unico degli approvvigionamenti, con funzioni di centrale unica per gli acquisti dell’Ente. Attualmente l’ufficio approvvigionamenti è in fase di realizzazione.
L’iniziativa di revisione della spesa insieme al forte coinvolgimento del personale hanno portato l’intera struttura comunale a ragionare in maniera diversa rispetto ai canoni della spesa storica e ad affrontare in modo innovativo i cambiamenti interni indotti dal contesto socio-economico esterno caratterizzato da difficoltà e crisi economica. L’introduzione di una nuova mentalità e di un nuovo metodo di lavoro sono stati gli elementi maggiormente qualificanti dell’intera azione e senza i quali non sarebbe stato possibile riuscire a centrare e superare gli obiettivi prefissati.
Infine, la definitiva creazione dell'ufficio approvigionamenti costituirà una rilevante eredità derivata dalla nuova impostazione di lavoro.
Criticità
Ha rappresentato una forte criticità il dover sradicare vecchie abitudini e consuetudini stratificate in decenni di modus operandi, che non rispondono più alle esigenze e alle sfide attuali. Il rinunciare ad abitudini - magari anche comode - del passato ma che incidono sui processi interni è stato uno degli ostacoli più forti incontrati durante la realizzazione del progetto. La comunicazione ad hoc ed il forte coinvolgimento del personale che ne è derivato hanno consentito l’introduzione di una nuova visione dell’impiego delle risorse pubbliche.

Contatti
Referente: 
Andrea Orlandi
email: 
andrea.orlandi@comune.rho.mi.it
Ente: 
Comune di Rho
Telefono: 
02 93332572
Regione: 
Lombardia
Provincia: 
Milano
Comune: 
Comune di Rho
Argomento: